Sunday, October 22, 2006

Flash

Ciao Lida,
grazie come sempre per questi aiuti.
Penso di avere capito il funzionamento del loading. In questo momento sto alle prese con la valutazione del nostro LO e letture sui repositories. Il weekend mi dovrebbe dare il tempo di approfondire quello che hai spiegato e provarlo per conto mio.
Grazie di nuovo

John

Ciao Lida,

abbiamo fatto un tentativo di risolvere la questione di fare apparire le immagini cliccando su un componente.

La cosa strana è che mentre funziona sulla prima frame senza problemi, a cominciare dalla seconda questa azione interferisce con quella già predisposta, impedendo la visualizzazione delle parole Vero e Falso e di conseguenza disattivando il componente Controllo.

Inoltre, per fare in modo che l’immagine risultante sulla prima frame non venga automaticamente ripresa dalla seconda non abbiamo pensato ad altro che un’azione di setProperty ad alpha zero alle due immagini.

Pensi che sia possibile intervenire sui Radio Button in questo modo?

Se proprio non lo è ci accontenteremo con semplici illustrazioni.

Grazie

John e Maria

test_corone

Lida,

non so come ringraziartismile

Cercherò di riportare dall'Inghilterra - siamo in partenza - un pò d'aria fresca. Ma forse tu preferisci questo caldo????

Studieremo con cura quello che hai fatto per noi al nostro ritorno.

Mille grazie di nuovo.

John e Maria

Ciao Lida,

grazie dei suggerimenti e delle spiegazioni.

A dire il vero, ero consapevole del fatto che stavo trascurando i livelli, ma non avevo la "testa" giusta per procedere in modo organizzato e ragionato.

John

Ciao Lida e tutti,

Quello che ho messo in risorse INTERFACCIA, è, come si può intuire, assolutamente senza pretese. Non solo è incompleto, ma probabilmente anche la navigazione non è del tutto coerente. Però, dato che tra un paio di giorni andiamo via per una settimana, ho voluto provare a fare qualcosa....sempre all'insegna della semplicità!!

Ricordiamo la famosa frase alla base del saggio Hitchhiker's Guide to the Galaxy (Guida Galattica per Autostoppisti):

DON'T PANIC

Se potete, fatemi sapere che ne pensate.

A presto

John

Ciao Lida,

rispondo alle tue domande.

  1. si trascina uno per volta per controllare il livello dell'acqua raggiunto
  2. dato che quello che è stato trascinato rimane lì, abbiamo pensato ad un reset per ritornare alla situazione originale (non volevamo dire all'utente di trascinare l'oggetto dentro l'acqua e poi fuori in modo di farlo tornare a posto automaticamente)...non sapevamo che fare in questa situazione. Se tu puoi pensare ad un metodo migliore per ritornare alla situazione iniziale senza usare un espediente di questo tipo...meglio!!!big grin

Come dici nel tuo post al forum qui si tratta veramente di learning by doing. Non dobbiamo essere troppo frettolosi né mirare a soluzioni troppo complicate, così se tu intravedi soluzioni più semplici (o anche esperimenti più semplici), è meglio.

Grazie di nuovo

John

Ciao Lida e tutti,

trovi in condivisi una cartella zippata con tre fla.

L'idea è questa.

Con una breve introduzione alla storia di Archimede e la corona, fare un gioco in cui l'utente fa immergere un lingotto d'oro e tre corone in acqua per scoprire quale corona è quella d'oro puro. Volevamo che l'immersione (cioè il drop) provocasse l'innalzamento dell'acqua. Nel primo fla non ci siamo risuciti proprio. nel secondo solo in modo molto laborioso andando da un frame all'altra. Nel terzo ci siamo avviccinati di più (con l'aiuto della mente più giovane di nostra figlia!!).

Ci puoi dire se stiamo su una strada buona o se c'è un modo più simplice per fare tutto ciò?

Mancano testi d'accompagnamento ed istruzioni ancora...se l'idea va bene ci pensiamo dopo.

Tutti i suggerimenti sono ben graditi.

John e Maria (e anche Clare)

(in sintesi...famiglia Hannon)

Salve Lida,

ho terminato gli altri esercizi (bottoni, drag and drop)

Il più problematico è stato draganddrop 1...ma solo perché devo avere fatto qualche errore nello scrivere l'action script. Pensavo di avere copiato e modificato con i miei dati x y quello che avevi scritto. Ovviamente quando ho fatto copia incolla con il tuo action script, tutto ha funzionato alla perfezione. Devo riprovare di nuovo per conto mio.

Ciao

john

Ciao Lida,

Grazie dei vari tutorials che hai messo. Sono un pò in ritardo (devo recuperare ancora il penultimo sui bottoni) ma vedrò di farli nei prossimi giorni.

Avevo dimenticato di chiederti (non so se qualcuno ha già postato la domanda):

sulla pagina del lab flash c'è un link ad una Risorsa che non riesco ad aprire. Che cos'è? Ho solo io questo problema?

Grazie di nuovo

John

Ciao Lida,

ho svolto senza problemi i primi 2 video tutorials. Vedrò di fare il terzo non appena avrò tempo. Presentazione molto chiara e facile da seguire.

Grazie

John

Ciao Lida,

certo con la voce narrante che accompagna la video è tutto diverso!!

Mi dici che programma hai usato per catturare lo screen?

Grazie

John

Ciao Lida e tutti,

i problemi che ho avuto sono venuti fuori per mancanza di attenzione e di riflessione, soprattutto per quanto riguarda i livelli dove inserire le azioni.

Dopo- appunto - sufficiente riflessione, sono riuscito a completare tutto.

Mi ha aiutato al momento critico l'uso dello Script assistant, anche se quando ho cercato di intervenire - per esempio con un semplice invio -sull'action script con Script assistant aperto, non mi è stato possibile, e ho dovuto chiudere e ritornare su expert. Questo può essere stato un'altra mancanza di riflessione da parte mia.

Poi, quando tu dici "dobbiamo creare un nuovo livello che chiameremo script, creare un blank keyframe al frame 1..", mi ha sorpreso il fatto che il blank keyframe è stato creato automaticamente.

Questo a parte, alla fine tutto è andato liscio.

Al prossimo tutorial

John



Sundry matters

Gino,

abbiamo pur preso il treno insieme l’altra volta e pensavo di ritrovarti nel viaggio verso sud per molte volte ancora!

Se non sarà sul treno, almeno che sia sulla terra ferma delle Puglie, data la vicinanza.

Auguri e sperando di sentirti presto

John e Maria

Ciao Eugenio,

da un collega appassionato ad un altro.....grazie della segnalazione....certo come Learning Object, un sole bellissimo è il più brillante di tutti....anche da noi sta arrivando (preciso, noi baresi non inglesi...lì bisognerà aspettare qualche mese ancora)

Ciao Eugenio e buon lavorosorridente

John

Ciao Patrizio e tutti,

aggiungo i miei indirizzi:

Il mio nome utente è: limerick

L’indirizzo del mio Blog è : http://www.bloglines.com/blog/limerick

Il feed RSS del mio Blog è: http://www.bloglines.com/blog/limerick/rss

Buon lavoro a tutti

John

Ciao Riky,

scusa, se aggiungi il mio blog ai tuoi feeds non va bene? O sono io che non ho capito come si fa? Io ho aggiunto ai miei feeds il blog di Maria e vedo tutto (!!!!).

Fammi sapere

John

For Ricky and Gianni,

Now you can see me.

Coming out is always a difficult moment.

John

Ciao a tutti,

mi sono iscritto sia a blogger sia a flickr. Questi sono i miei dati:

www.blogger.com

Nome: John

Link del Blog: http://atmosphere2006.blogspot.com/

Link dei Feed: http://atmosphere2006.blogspot.com/atom.xml

www.flickr.com

Nome utente in : limerick

Link: http://www.flickr.com/photos/34082935@N00/

Feeds: http://www.flickr.com/services/feeds/photos_public.gne?id=34082935@N00&format=rss_200

Buona domenica a tutti,

John

Ciao a Patrizio e tutti,

dopo molta riflessione ho scelto anch’io il percorso 4 Audioblogging, Videoblogging e Podcasting.

Sunday, O Sunday....where have you gone?

Saluti

John

Anch’io faccio parte dell’openvlog!!!

il mio indirizzo è: http://limerick.openvlog.com

P.S. Non c’è ancora niente perché mi devo ancora attrezzare!!

John

Ciao a tutti,

anch’io sono in www.odeo.com

http://www.odeo.com/profile/Limerick

http://www.odeo.com/profile/Limerick/rss

John

All good fun this.

Hope you can hear me.

http://media.odeo.com/files/g/u/0/draft_47303_out.mp3

John

Salve a tutti,

ho inaugurato il mio channel in odeo

http://www.odeo.com/channel/66767/rss

con un shortstory ad episodi ...se ho capito bene il tempo massimo di un recording è di 3 minuti per cui per forza ad episodi.

Se mi fate qualche accenno a come vi arriva il suono e la comprensibilità della lettura sarei molto grato.

Thanks a bunch

John

Buona domenica a tutti,

ho fatto la mia prima prova con video in openvlog

http://limerick.openvlog.com/

cercando di mettere insieme una piccola attività per la didattica della lingua inglese.

La qualità del video non è granché (fatto con un piccolo digital camera) ma spero che si veda.

Problema: nel mio channel What has changed i due video da mettere a confronto sono nell’ordine giusto ma se li vuoi vedere fuori channel after viene prima di before!!!! Come si fa a riordinare come video fuori channel? O si possono eliminare come video single???

Grazie dell’aiuto

John

Ciao Sarah,

sfortunatamente non ho trovato nessuno a recitare la parte degli orsi!!!

A presto

John

Ciao,

anch’io alla fine mi sono messo in podomatic, qui:

http://limerick.podomatic.com/

http://limerick.podomatic.com/rss2.xml

A presto

John

Ciao Patrizio,

come gli altri, non mi aspettavo che tu ci dovessi lasciarci. Sicuramente non sarà per molto e spero che continueremo a sentirci.

Oltre alla tua preparazione, ammiro il tuo modo di condurre i forum e trattare tutte le questioni e tutte le persone con serietà, delicatezza e anche humour.

Anche se non faccio parte del gruppone TUTOR, spero di potere mettere in pratica in futuro quello che ho imparato da te e da Gino.

A presto spero e buon lavoro per tutte le tue “cose” ( a volte mi mancano le parole)

un caro saluto

John e Maria

Ciao Paula,

io ero nel gruppo di Benedetta, e con noi c’erano: Ivano, Giulio, Tiziana e Gianni.

John

Ciao Eugenio,

se io sto nel tuo, come mai non stai nel mio?

E’ possibile che distrattamente mi sia aggiunto al tuo cliccando su qualche link? Strano perché ho visitato i wiki di diverse persone!

Non sono per niente esperto ancora in wiki...però spero di non ingombrare il tuo spazio con i miei scarabocchi....in inglese.thoughtful

Aggiungerò questo disguido al mio diario di bordo.

Ciao

John

Ciao Eugenio di nuovo,

forse(?) ho capito come mai sono finito da te.

In un primo momento avevo chiamato il mio diario di bordo semplicemente “diario di bordo”. Poi ho letto che bisognava personalizzare la pagina, e ho cambiato il nome in “my log”. Vedo che il tuo è chiamato solo “diario di bordo”, e visto che il tuo è stato creato prima del mio, il mio primo tentativo può avermi collegato al tuo.La creazione del mio “my log” probabilmente non ha cancellato il primo tentativo. Paula ci dirà se il discorso fila o non.

Vieni a trovarmi quando vuoi.approve

John

Ciao Eugenio,

non lo dire a Paula, ma non ho ancora avuto il tempo di leggere la wikiquette! blush

Mi sto limitando a coltivare il mio giardino e a ammirare i giardini dei vicini.....senza piantare...grane.....wink

Comunque, vedremo in seguito come si svilupperà la questione della scrittura collaborativa.

A presto

John

Le mie esperienze nell’ambito dell’online learning son poche ma molto interessanti perché fatte qu a Padova un pò di anno fa. Un ‘esperienza ch mi ha aperto gli occhi!big grin

Ora le mi aspettative sono di imparare ad usare gli strumenti gli ambienti con più facilità anche per trasmettere quello che riesco ad imparare ad altri nel mo ambito di lavoro.

Vorrei essere in grado io stesso di capire come e quanto questi ambienti di apprendimento e di comunicazione possono essere usati per beneficiare l’apprendimento anche di giovani che frequentano la scuola superiore. Una sfida molto grossa.

Aspetto i vostri commenti

Grazie

John

Sono fiducioso che riuscirai in tutto quello che vorrai fare. Dobbiamo sempre lavorare insieme com gruppo in cui ciascuno facilita e sostiene l’altro.

John

Ce la farai senza dubbio! Sta attento ai strappi muscolari in palestra.

John

Ciao

ci sono attività online, ma siamo proprio agli inizi!!!!

John

Penso che l’identità sia sempre in fase di costruzione che sia online o off.

John

Sono d’accordo con te. Speriamo che avranno anche le attrezzature e l’aiuto necessari per approffitarne.

John

Incentivare e anche, in parte, pagare!!!

John

mettere in pratica..penso che sia l’ambizione di tutti noi...così trasmettiamo ad altri le nostre esperienze positive.

John

la deconstruzione è l’azione del tempo e dell natura

John

….by the time you open a letter of mine and accept its truth, I am already somewhere else. When I read you letter, I am actually inside a moment of yours that has passed; I am with you inside a time you are no longer inhabiting. This works out to each of us being faithful to each other’s abandoned moments….”

Caro D.Grossman,

non so essattamente quando né perché ha scritto questa frase. Adesso è mia e la userà in piena libertà. Sono le parole che tramandano i momenti da una persona ad un’altra. Come un wormhole che permette il viaggio nel tempo e l’incontro tra mondi che sembravano lontanissimi e che invece si possono conoscere tra loro ed influenzarsi a vicenda. Sparisce il tempo che divide, rimane il tempo che ti serve per reagire e conoscere.

John

I ricordi sono quelli che rimangono per sempre.

John

Salve Pietro,

come membro del gruppo LO intendo - se possibile - dedicare il PW alla creazione di uno o più Learning Objects ovviamente indirizzati agli alunni della mia scuola e su questioni riguardanti l’apprendimento dell’inglese. Non so ancora quali argomenti trattare né quale impostazione scegliere, ma se tutto va bene potrei anche testarli con i miei alunni e vedere se funzioneranno.

Sarà una bella sfida.

Che ne dici?

Ciao

John

Salve Pietro,

ecco il mio progetto.

progetto pw John Hannon


Ciao e a presto

John

Last edited: Sunday, 15 October 2006, 04:06 PM

What have I done?
What competencies have I used?
How have I worked?
Who have I worked with?
What difficulties have I had?
How has this kind of activity furthered my learning?
What kind of abilities do I still have to develop?
What will I do in the next stage?

Monday 2nd October

These are not spontaneous ramblings, but meditations to an end.
This is the beginning.
I’m starting off an my project work. What is it all about?
I mean to create some small Learning Objects to use with my pupils.
Which pupils? I had thought of those of the third class, but on second thoughts I’m not sure they would either appreciate it or contribute much to the work. At this point, I think the best thing would be to choose the second class, larger in number but certainly more willing. This does mean at least one important difference: if what I am to do is to fall within this year’s work syllabus, I will have less scope than if I were to do it with a third class. I could develop some culturally-oriented material, but not really literature-oriented.
What would be most usefully transposed into or ex nulla made into a Learning Object?
Shall I interrogate them about the question?
Shall I them some LOs to get them into the right way of thinking?
Task: Find some LOs that they can look at and try out

Sunday 15th October

Yes, things are going slowly. But despite that fact, what am I actually doing?

1. I have decided against the idea of reviewing some LOs in English with my students: it would take too long and, as happened last week, I don’t even get the chance to go to the laboratory with them every week.

2. In any case, the class that I will be doing the Lo for will be the second form. It’s a bigger class, but seems more responsive.

3. That choice might help me to sharpen my focus in this sense: I am now working on writing skills, and because of this I’m considering the possibility of producing something that would help tem in this respect. The definitive choice has not howevere been made. On the other hand, I would like to get some video into the LO, and that seems to direct me towards other skills, principally comprehension. Maybe pronunciation. However pronunciation wuld be impossible because it would mean having a system to check the incoming pronunciation - too much for me at the moment.

4. Despite the decision not to have the preliminary review phase with my students, of course I am doing it by myself. I found some reasonably interesting examples at http://www.wisc-online.com/ . That is indeed where my idea to work on writing skills was confirmed, since they have some ideas that hae already taken form.

Task: Decide by Thursday 19th exactly what the content of the Learning Object will be.



Learning Objects

Ciao a tutti,

scusate il silenzio di alcuni giorni, ma l’inizio del corso è capitato a fine quadrimestre, piena di compiti riunioni ecc.

Seguo i vostri interventi e sono in fase di riflessione. Avevo già letto (mesi fa) alcuni testi sui learning objects, ma solo la lezione del Prof. Petrucco me li ha fatto ricordare.

A presto con le mappe!smile

John

Ciao a tutti,

ecco la prima mappa

La spiego così:

è iniziata proprio come un brainstorming, con i concetti piazzati a caso intorno al concetto LO

si è sviluppata in maniera dinamica in base ai collegamenti che mi venivano in mente tra i vari concetti

il dubbio è che ho cercato di mettere troppe cose insieme senza una ordine ape

poi, anche se ci sono dei links tra i concetti, che i rapporti non risualtano sufficientemente sviluppati

L’altro problema: non mi ricordavo che si potesse fare l’upload di un file per post. Segue un’altra immagine

Il file originale inspiration (con hyperlinks) sarà inserita sotto la voce: Learning Object Map

John

Dopo la mappa, un divertisement mio.

Questa è la prima cosa che è uscita, alla ricerca di una metafora. In quel momento, vista la difficoltà di entrare in merito al problema, ho deciso di affrontare l’attività in un modo per me molto diverso. Non uso spesso rappresentazioni di questo tipo.

Non che mi convinca completemente, però oltre ad essere un divertimento nel processo d’apprendimento, forse contiene qualcosa che faccia riflettere.

Il file originale inspiration sarà inserito alla voce Learning Object Metaphor

A presto

John

Ciao Marco,

grazie delle tue parole. Mi chiedi dei colori. Forse non ho reso esplicito il significato dei colori perché non hanno altro significato (almeno così la mappa si è sviluppata) che distinguere tra cosidetti “livelli”, che forse non esistono solo nella mia mappa. Esempio:

contesto sistemico (preso dal Prof. Petrucco) > metadati > difficoltà di codificazione > comunità di pratica

Come ho già detto, la mappa non è venuta da un ragionamento iniziale ma da un “buttare lì” i concetti e un seguirli a vedere dove mi portavano lungo una rilettura del materiale.

Poi, prima di tutto, non parlare male del monolite di 2001 smile!Me lo ricordo con tanto affetto e stupore. La tua mappa non solo è leggibile, ma aiuta pure a ragionare!

In any case, riflettiamoci sopra anche per il lavoro che ci aspetta!!

Buona settimana a te e a tutti

John

Ciao Laura e tutti,

Sì che il tempo stringe...lo sento già intorno al collo! Però cerchiamo una soluzione pratica. Intanto ringrazio Marco della fiducia, che raccolgo con trepidazione, per il semplice fatto che oggi sto fuori tutto il pomeriggio e domani tutto il giorno. but all is not lost. Io e Maria possiamo cercare tra stasera e domani sera di fare il massimo, ma forse è meglio sentirci prima.

Raccolgo il suggerimento di Marco di sentirci stasera in chat. Noi possiamo esserci alle 21.00, e voi? Potremo, come dice Laura, cercare di sistemare il lavoro in maniera diversa, cooperativamente.Avrò bisogno di tempo - come voi, penso - per riflettere come si potrà fare ciò.

Una difficoltà viene dal fatto che abbiamo utilizzato programmi diversi per fare le mappe!!!!!!

Per Corrado:

Ci concedi un paio di giorni di proroga? giusto per evitare di fare la mappa finale troppo frettalosamente. (I nostri (mio e di Maria) giorni di lavoro - come indicati nel questionario - sono solitamente sabato e domenica.

Non capisco:ocmosità (???) (o intendevi comodità?) d’uso. Sono sempre pronto ad imparare parole nuove.

Non mi è chiaro a chi sono indirizzati i tuoi ultimi commenti alle singole mappe.

Buon lavoro a tutti, e, spero, a stasera

John

Prima di tutto - grazie della proroga. Ci aiuterà a produrre qualcosa di più soddisfacente.

Per il resto, sono senza parole. Non immaginavo che l’iscrizione al master comportava tanti rischi! Vorrei sapere se tutti noi siamo soggetti ad infezioni del genere, o se tendono ad attaccare solo certi individui o categorie. Ultimamente - da quando i nostri lavori sono iniziati - non ho notato, in me stesso, niente di preoccupante. Ma forse sarò l’ultimo ad accorgermene. Nessuno ha risposto ai miei emails con domande poco cortesi, sottolineando strane parole (nenache mia molgie ha fatto commenti ancora). Ci sarà chi penserà che si tratta di errori di otrorgafia, dato che sono straniero. Comunque, spero che un eventuale cntoaggio non metterà in pericolo la prosecuzione dei lavori o, peggio ancora, i lavori soggetti a vreifca. Nessuno ci ha consigliato di stupulare un’assicurzaione.

Se più in là vi capiterà di scorgere qualche sgenngale, avvertitemi solo se c’è la possibilità di guargione.

your worried friend

John

Grazie Corrado,

John

Ciao Corrado,

grazie dell’informazione.

Il fatto è che noi abbiamo usato una trial version di Inspiration 8, per cui, data la cifra che bisognerebbe spendere, io e Maria preferiamo aspettare a vedere quanto costerà la versione 8. Se per quella versione ci sarà un’offerta interessante rispetto al prezzo di listino, potremmo considerare l’acquisto.

A risentirci in seguito

John

Ciao Friends,

Alberto, sto in attesa di un carico di neuroni con l’aereo delle 13.30. Se non ci sono ritardi, l’infusione dovrebbe essere completata per le 16.00 (GMT). (Scherzi a parte, la COSA procede anche se il forum langue. Avremo da proporre la nostra entro domani).

Ciao Cinzia,

l’idea tua non dispiace, ma per il momento preferisco procedere a piccoli passi (cioè terminare il lavoro per domani) e poi sentirci per vedere se quello che ogni gruppo avrà comunicato come risultato del brainstorming potrà effettivamente essere messo insieme. Per adesso non ce la faccio a pianificare una struttura complessiva per i nostri tre gruppi..potrebbe essere preso in considerazione quando avremo le idee più chiare.

Scusate, ma devo andare all’aeroporto di corsa.

Buon lavoro a tutti

John

Ciao a tutti,

rinfrescato dall’infusione di neuroni inglesi DOC, saluto Laura, Noris, Marco, Cinzia, Sara ..e Maria..e non dimentico Alberto e il Prof.big grin

Vediamo di tenerci in contatto il più possibile (con suggerimenti, quesiti, dubbi) anche tra i tre gruppi. Sono sicuro che superata la fase iniziale (ci siamo appena conosciuti smile) faremo dei grandi lavori insieme.

Keep your eyes on the ball!!wink

John

Save a tutti,

questo è il link all’immagine del nostro mappa per il LO sul Project Work.

LO_Project_Work.jpg

e questo il link alla mappa in inspiration

LO_Project_Work.isf

La mappa, ovviamente, deve essere rifinita, ma speriamo che ci serva bene come punto di partenza. Buona Notte a tutti, e a risentirci presto.

John

Salve di nuovo,

la mia riflessione metacognitiva sta qui

Riflessione_Metacognitiva_John

Il parto è stato difficile!sorpreso

Ciao

John

Ciao Noris,

se vuoi salvare la mappa come immagine, il percorso è:

file>export>Graphics File

poi scegli GIF o JPEG. Io di solito disattivo trans background, ma non so se fa una differenza o meno.

Ciao e a risentirci

John

Ciao Alberto,

buona Domenicasmile. In base ai tuoi chiarimenti sto procedendo così, ed ho bisogno di sapere se vado bene:

1. Scrivo un diario descrivendo le attività della progettazione (lettura materiali, preparazione mappa ecc.)

2. Faccio un documento di progettazione, che si rifà alle consegne del Prof. Petrucco (decido la sequenza di presentazione dei concetti, l’impostazione dell’interfaccia,quante pagine mi servono ecc.)

3. Procedo alla costruzione di questo prototipo LO.

Però c’è ancora un punto che non mi è chiaro. All’inizio delle consegne del prof. leggo:

nella prima settimana (max 5gg) il LO viene progettato ed implementato
singolarmente con un max di 6 pagine
Web con link, immagini e testo
.

mentre in seguito leggo:

STEP 1: Brainstorming del LO (2gg)
In questa fase viene definito il gruppo e la scelta dell’argomento su cui
realizzare il LO con una breve discussione tra i partecipanti e fissato in una
parola chiave che si utilizzerà immediatamente come key-word per un veloce
brainstorming.
STEP 2: Progettazione del LO (2gg)
In questa fase, attraverso l’uso di una mappa si fissano i concetti-chiave che si
vogliono esplicitare nel LO. È conveniente usare una sola keywords per concetto.
Viene fissata la sequenza di presentazione dei concetti. Viene decisa l’impostazione
dell’interfaccia da utilizzare (quanto testo per ogni schermata, quante immagini,
dimensione dei caratteri e l’eventuale strategia di interazione con l’utente). Si
consiglia di trattare nell’oggetto non più di 7±2 concetti per un totale di 15
slides o pagine web (+1 di presentazione ed 1 finale):

Domanda: La prima indicazione(max 6 pagine) fa riferimento alla stessa fase e allo stesso lavoro della seconda indicazione? Se si, perché la seconda parla di 15 pagine? Se non, a quali fasi diverse fanno riferimento?

Finally, il diario, il documento di progettazione e il prototipo devono essere mandati insieme? O prima quello che riguarda la progettazione, poi l’oggetto realizzato?

Grazie dell’aiuto

John

Grazie Alberto e Prof.Petrucco,

leggerò attentamente il messaggio (sono entrato giusto per controllare se c’erano novità) e mi farò sentire se dovessi avere qualche altro quesito.

Grazie di nuovo

John

Ciao Alberto e tutti,

ecco la mia progettazione

Progettazione di un LO sul Project Work

e la riflessione

Diario Progettazione di un LO

Come ho spiegato nel diario, la progettazione è ancora approssimativa, però visto che mi devo confrontare con gli altri, e anche presto, ho deciso di lasciarla così in attesa di commenti e suggerimenti.

Con un auguro di buon lavoro a tutti

A risentirci presto

John

Ciao Sara,

bello rivederti e spero che tutto vada bene.

Noi stiamo sempre qui al computer sleepy così mettiti in contatto quando ci trovi in linea.

Buon weekend ......di lavorosmile

John

Ciao Amici,

questo è per augurarvi buon lavoro in questi giorni frenetici.

A proposito, come dovremmo fare le attività di testing e valutazione?

First things first.....proviamo a finirlo questo LO.cool

Stay cool

John

Ciao a tutti,

Questo è il nostro LO sul Project Work. Ovviamente non è del tutto completato e diverse imperfezioni (palesi quelle dell’accessibilità - testi di riferimento in inglese e francese) non sono difficili da notare. Forse l’argomento era troppo vasto. ..........sicuramente il tempo era troppo poco. Non dico altro sulle cose da migliorare per non aiutare troppo chi lo deve valutare!!!!!!!!big grin

LO Project Work

A presto

John e Maria

Ciao a tutti,

scusate, il link alla valutazione non era completo.

Ecco qui

Valutazione LO CdP

Ciao

John

Salve a tutti,

finalmente ecco il nostro Learning Object, rivisto e modificato

LO Project Work

Abbiamo seguito le indicazioni di Cinzia, però non siamo ancora riusciti a sistemare i documenti di riferimento. Abbiamo voluto (e ci è sembrato necessario) fornire questi documenti, ma l’operazione è risultata più complessa del previsto. Lo faremo quando avremo un attimo di tempo....scusate ancora per i documenti in inglese e francese!!smile

Ciao a domani

John & Maria

Salve a tutti,

Il nostro Lo sta qui

LO Project Work

Concordo pienamente con quanto detto da Marco.

Valutate, dunque, valutate!!

A presto

John

Ciao Laura e Sara (Maria, l’ho già salutata),

ora dovete sapere che la caccia è ormai illegale in Inghilterra. Possiamo stare tranquilli che nessun ci seguirà? Forse ci conviene stabilire contatti stretti con i segugi per riposarci tranquilli tutti in un bel prato verde. E correre insieme per il gusto della corsa, senza avere la preoccupazione che qualcuno ci rimetta la pelle.

Qual’è il primo ostacolo? Diamoci una zampa per superarlo insieme.

John Fox

Ciao Laura,

grazie del tuo input molto utile, che ha dato l’avvio alle nostre riflessioni.

In base a quello che tu hai proposto, insieme a quello che aggiungeranno Sara e Maria (ed io naturalmente) cercherò di rivelare, come dice Alberto, il modello implicito seguito nella fase precedente. Il problema sta nel fatto che tu e Sara stavate in due gruppi diversi, mentre io e Maria in un altro gruppo ancora.smile

A questo punto, probabilmente si tratterà prima di tutto di un confronto tra i modelli impliciti seguiti. Si potrà, spero, da questo confronto trarre le somme ed imparare come meglio impostare il lavoro del nostro gruppo.

Se ci sono suggerimenti riguardo a questo problema dei gruppi di provenienza diversi e come le varie riflessioni possono essere integrate in un documento nostro complessivo, non esitate a farmeli avere!!!

Per i segnali, usa tutti i tuoi sensi. Ricordati che ci seguono!

Intanto, in base al tuo input e a quello di tutti noi, cercherò ai approntare un breve documento entro domani pomeriggio.

Keep on running.

Ciao

John

Hello Foxes,

Buona domenica a voi. Visto il bel tempo, andate in campagna se volete, ma state lontane dai campi aperti per non rischiare di essere viste da qualche huntsman e i suoi segugi!!

Primo risultato della mia domenica: riflessione sulle attività della fase precedente con alcune idee chiave che mi sono sembrate importanti alla luce dell’esperienza passata.

Obiettivo: ragionare sulle problematiche del lavoro di gruppo per concordare una metodologia di lavoro efficace

Materiale di Riferimento: diapositive del Prof. Di Nubila

Metodo: Riflessione sul lavoro di gruppo svolto in precedenza. Descrizione del modello “implicito” seguito.

Come descritto nel mio diario di progettazione, le azioni rilevanti svolte durante la progettazione sono state:

1° fase

· individuazione dell’ argomento del LO i rapporti tra l’approccio costruttivistico all’apprendimento e l’utilizzo di un Project Work come metodo

· lettura del capitolo del testo Costruttivismo Socio-Culturale relativo all’apprendimento e annotazione delle idee base e le parole chiave.

· riletture delle diapositive della Prof.ssa Varisco “Costruttivismo, new assessment e caratteristiche del Portfolio”

· lettura altri materiali sul Problem/Project-Based Learning:

· raccolta di appunti e primo brainstorming

2° Fase

prima mappa di riferimento,

3° Fase

la progettazione per quanto riguarda

· Destinatari

· Decisione sulla sequenza di presentazione dei concetti.

· Decisione sull’impostazione dell’interfaccia da utilizzare

· Decisione sul numero di pagine web (presentazione, concetti, valutazione, finale)

· Divisione dei compiti all’interno del gruppo: un componente avrebbe curato la creazione delle pagine web ed alcuni contenuti mentre all’altro spettava la parte più consistente dei contenuti

Costruzione

La costruzione è proceduta con queste azioni e decisioni:

· Scelta e rielaborazione immagini

· Adattamento struttura dell’insieme allo sviluppo dei contenuti (p.e. aggiunta glossario e pagina sitografia)

· Inserimento testi

· Decisioni sulla collocazione dei documenti di riferimento

Valutazione e ri-adattamento

A seguito della valutazione sono state apportate delle modifiche al LO:

· Ottimizzazione immagini

· Inserimento link sitografia ad ogni pagina

· Adattamento home page

· Completamento glossario

· Inserimento test di autovalutazione

Le parole/idee chiave che identifico in base alla riflessione sulla mia esperienza sono:

riconoscimento delle competenze – bisogna sapere quello che ognuno può contribuire

gestione dei tempi – bisogna adattare gli obiettivi ai tempi se i tempi non possono essere adattati agli obiettivi

comunicazione delle emozioni – il procedere delle azioni può essere compromesso se il componente emotivo non viene espresso apertamente e gestito in modo appropriato dal gruppo

fiducia – bisogna averla e saperla trasmettere

troubleshooting – bisogna essere comunicativi, preparati, competenti, flessibili per affrontare problemi che possono emergere durante le attività del progetto

Come avete visto, siamo ancora ad una prima fase del nostro lavoro. E’ importante che oggi io abbia le riflessioni di tutti per procedere ad una “riassunta”, seguendo il metodo proposto dal Prof. Di Nubila. Tutto questo ci porterà a impostare un modello da seguire per il nostro gruppo.

Dunque, penso sia meglio fare così:

oggi fornire le idee per il nostro primo documento che sarà

la “paginetta” proposta da Alberto.

sentirci domani per concordare entro martedi una metodologia di lavoro efficace

nel frattempo (oggi) vedrò i materiali riguardanti i modelli generali di progettazione di un LO per fare una suddivisione del lavoro da fare e farò una proposta in questo senso entro stasera.

Ho detto tutto? Accolgo volentieri suggerimenti riguardo la prosecuzione del nostro lavoro. Dopo avere fatto la cosa più importante oggi (il voto), entrate per vedere a che punto siamo.

Have a nice day!big grin

John Fox

Salve Prof.Petrucco e Alberto,

ho bisogno giusto di una conferma di avere capito bene su quale materiale lavorare da oggi 9 al 14.

Si tratta soltanto della pagina che si trova a

http://web2.uwindsor.ca/courses/edfac/morton/instructional_design.htm

con links contenuti? Non ancora la pagina dedicata a models of learners, se ho capito bene?

Poi dal 18 al 25 si tratta di esaminare i modelli specifici di cui agli altri links proposti, con i lavori connessi che ci avete già comunicato?

Many thanks

John

Hi Foxes,

Ciao Laura e Sara

Questo è quanto sono riuscito a fare per il riassunto delle nostre riflessioni sulla fase progettazione/costruzione/valutazione del LO.

documenti di sintesi gruppo volpi 9 aprile

Aspetto i vostri suggerimenti al riguardo,

Your old fox

John

Calling all foxes,

oops! Stavo vedendo il materiale e sono rimasto in inglese!!big grin

Per quanto riguarda la suddivisione del materiale da leggere faccio questa proposta:

Maria: http://web2.uwindsor.ca/courses/edfac/morton/instructional_design.htm

Sara: http://www.garlic.com/~lullah/gpbl/topic4/t4addie.html (diagramma)

http://www.garlic.com/~lullah/gpbl/topic4/t4dikcar.html (diagramma)

http://www.garlic.com/~lullah/gpbl/topic4/t4kemp.html (diagramma)

John: http://homes.cerias.purdue.edu/~mrose/resources/dcmodel/dcmodel.htm

Laura: overview e confronto dei tre modelli http://www2.cs.ucy.ac.cy/~nicolast/courses/cs654/lectures/IDmodels.pdf

Questa proposta è stata fatta senza prima chiedervi se tutto va bene per l’inglese. Fatemi sapere se ci sono problemi al riguardo. (Lo stesso vale anche per i segugi! smile)

Buona caccia

John Fox

Ciao Laura,

Grazie del messaggio.smile Io sono a buon punto, ma dato che domani non avrò tempo di fare niente, probabilmente giovedì metto un riassunto di quello che sto leggendo Dick and Carey.....sembra una coppia tipo Dean Martin and Jerry Lewisbig grin...ma non è proprio così.

Se hai tempo vedi anche i tre digrammi visto che hai già letto un confronto tra i tre approccio.wink

A presto

John Fox

Ciao a tutti,

cercando materiale su Dick and Carey (in italiano!!!) ho scoperto questo pdf che può essere di interesse. L’articolo presenta un approccio metodologico per la realizzazione di un Learning Object, basato su un modello di Instructional Development citando Dick e Carey ed altri. Inoltre presenta alcune modalità di valutazione dell’azione formativa.

LO Project

A questo punto ho pensato di aprire questo thread.

Che ne pensate??

Buona pasquasmile

John

In documenti condivisi potete trovare il mio riassunto (per così dire) del Dick and Carey Model. E’ abbastanza semplice da capire, sintetizzarlo in italiano non tanto.

Dick_and_Carey_Model

Buona lettura!!

John

Salve e Buona Pasqua,

effettivamente penso che sentiamo tutti la necessità di esercitazioni con Flash (e anche con Dreamweaver). Una prima difficoltà è trovare e conciliare i tempi, visto che abbiamo altri compiti da svolgere. Speravo che alcune esercitazioni sarebbero state messe sulla piattaforma, anche per avere una prima guida in seguito alle esercitazioni svolte a Padova.

In questo momento non saprei quali aspetti del nostro ALO (Aspiring Learning Object) trattare con Flash ma cercherò di individuarne qualcuno.

Stiamo per terminare la prima fase della lettura e dei riassunti del materiale sui Modelli generali di Instructional Design. Ci saranno altre indicazioni per i modelli specifici?

Rinnovo gli auguri per una Buona Pasqua

A presto

John

Ciao Corrado ed Alberto,

Vi devo chiedere una indicazione sul lavoro di questi giorni.

Dobbiamo dedicarci unicamente a Flash (abbastanza tosto però mixed) o avremo altro materiale per proseguire con il lavoro sui modelli e discussione sui vari modelli?

A presto

John

Ciao Alberto,

sto avendo problemi ad accedere a questo sito:

http://wiley.ed.usu.edu/docs/dissertation.pdf

E’ solo un problema mio momentaneo o effettivamente non si riesce ad accedere? Potresti controllare?

Intanto mi vedo il resto del materiale per proporre una suddivisione per il mio gruppo.

Grazie

John

Ciao a tutti,

se non sbaglio il dissertation che non si riesce ad aprire si trova anche qui

http://davidwiley.com/papers/dissertation/dissertation.pdf

Ricordatevi le pagine indicate da Alberto, l’amico Wiley ha scritto più di 140 pagine in tutto.smile

Il materiale indicato con

The CASE framework
http://doi.ieeecomputersociety.org/10.1109/ICALT.2005.24

mi sembra lo stesso che si trova a http://eprints.unimelb.edu.au/archive/00001410/

cioè A Situated Learning Perspective on Learning Object Design - solo 3 pagine!!!

Ciao

John

Ciao a tutti….Volpi e Segugi

Il materiale proposto sembra piuttosto interessante, ma considerata la quantità e anche la lingua maledetta in cui quasi tutto è scritto, vorrei chiedervi (e anche a Corrado e Alberto) se può essere utile fare una ripartizione cross-group di questo tipo:

Lettura obbligatoria per tutti e due i gruppi

A Learning Object Instructional Design Model (LOIDM - The Herridge Group 2005 – un approccio pragmatico)
http://www.herridgegroup.com/pdfs/The%20Instructional%20Design%20of%20Learning%20Object%20%20A%20Model%20April%202005.pdf

MacDonald (2005). Addressing the eLearning contradiction: A collaborative approach for developing a conceptual framework
learning object
http://ijklo.org/Volume1/v1p079-098McDonald.pdf

Lettura suddivisa per gruppi:

Volpi

RAD Design - S. Downes
http://www.downes.ca/files/column000523_2.htm

Branon, R. (October 2004). Usability and Reusability: A User-centered Instructional Development Model for Learning Objects. Presenation at the Association for Educational Communications and Technology Conference, Chicago
http://www.situativity.org/rovy/download%20files/Usability%20and%20Reusability/index.html

Segugi

http://www.wbt.it/index.php?risorsa=learning_object il metodo CDM (Giacomantonio, 2004)
http://eprints.unimelb.edu.au/archive/00001410/ A Situated Learning Perspective on Learning Object Design (Univ of Melbourne, 2005)
Is there a Successful ID Model?
http://elearn.cdac.in/eleltechIndia05/PDF/01-Is%20there%20a%20Successful%20ID%20Model-Madhuri-01.pdf

Io mi prenderei l’incarico per tutti e due i gruppi di leggere Wiley

http://davidwiley.com/papers/dissertation/dissertation.pdf sul Learning Object Design and Sequencing Theory con

http://ideas.blogs.com/lo/2004/01/learning_object_1.html una applicazione della LODAS

Che ne pensate? Se vi va bene, ogni gruppo procederà alla suddivisione del materiale spettante.

Penso che bisogna decidere entro domani 23 aprile!!

Kisseskiss and smiles smilefor all four-legged friends

John

Ciao Laura,

come avrai visto, ho proposto una suddivisione tra i due gruppi, che sembra sia stata generalmente accettata.

Se ti va bene, delle due letture “obbligatorie”, pensa tu a:

A Learning Object Instructional Design Model (LOIDM - The Herridge Group 2005 – un approccio pragmatico)
http://www.herridgegroup.com/pdfs/The%20Instructional%20Design%20of%20Learning%20Object%20%20A%20Model%20April%202005.pdf
mentre Maria fa l’altra.

Fammi sapere che cosa ne pensi.

A presto

John

Ciao a tutti,

Adesso che ho visionato bene le varie cose da leggere, direi che ci dobbiamo fissare la scadenza per la consegna dei nostri riassunti-commenti.

Il 28 aprile vi va bene? Mi sembra la data che Marco ha anche suggerito.

Poi, secondo me, ci servirà un bel scambio di idee per mettere insieme i vari pezzi e l’input che avremo avuto. Bisogna ragionare bene sul modello che vorremo seguire in futuro.

A presto

John

Ciao a tutti,

a proposito di Flash ho cercato di mettere in pratica quello che il Prof. Petrucco ha suggerito, cioè applicare Flash alla autovalutazione nel nostro LO.

Flash offre templates per costruire un quiz. Ho cercato anche di seguire la guida in linea per creare qualche cosa, ma per almeno due motivi

mancanza di assimilazione dei concetti e delle operazioni sui quali ci siamo esercitati a Padova

mancanza di tempo di studiare a fondo il tutto

non sono ancora riuscito a fare niente. Conciliare lo studio del materiale su ID con esercitazioni non guidate in Flash mi risulta impossibile.

Ho acquistato il libro dell’Apogeo su Flash, ma non trovo niente di specifico su come fare un quiz. Data l’importanza dei quiz come strumento di verifica e autovalutazione all’interno di un LO, mi sembra opportuno fare un pò di pratica mirata.E’ possibile indirizzarci su un tutorial che ce lo spiega passo passo (in italiano sarebbe megliosmile)? Oppure fare preparare esercitazioni tipo quelle che si trovano a LabWeb?

Thanks in advance

John

Grazie Alberto,

li guarderò quando avrò terminato le letture che sto facendo.

A presto

John

Ciao a tutti,

ho messo le mie sintesi in condivisi. Sono:

Wiley_Dissertation.doc (http://davidwiley.com/papers/dissertation/dissertation.pdf )

Brannon_Usability.doc (http://www.situativity.org/rovy/download%20files/Usability%20and%20Reusability/index.html)

Krauss_IDEAS.doc (http://ideas.blogs.com/lo/2004/01/learning_object_1.html)

Buona lettura e meditazione

John

Ciao a tutti,

Non pensate che io voglia accelerare il ritmo o aggiungere al lavoro che avremo già da fare...sono sempre irlandese in fondowink

Però stavo pensando a questa idea.Terminata questa settimana di letture e riflessioni, non sarebbe bene cominciare a pensare e a progettare come mettere in pratica le idee su Instructional Design? In altre parole, non subito di lavorare in teoria su una metodologia da seguire per progettare un LO oppure dell’Instruction, ma, dato che molti degli autori che stiamo leggendo consigliano di coinvolgere gli utenti anche nelle prime fasi di Instructional Design, di cercare un target group, indagare su un problem area sulla quale il gruppo vorrebbe lavorare, e cominciare a mettere in pratica un processo di design (che dovrebbe ovviamente implicare anche un LO).

Dico questo perché, con le tantissime idee e i diversi punti di vista sull’ID che sto incontrando con le letture (in inglese c’è un’infinità di materiale), rischio di andare in tilt se non cerco di mettere qualcosa in chiaro...in modo concreto!surprise

L’idea sarebbe (ovviamente tutto da vedere ancora! anche se una cosa del genere potrebbe andare bene per il Prof. Petrucco e Alberto) di coinvolgere qualche collega del gruppo Tutoring da fare da partner-cavia e end-user del nostro design e LO.(Non saprei dove cercare un gruppo di potenziali partner se non tra loro.) Si tratterebbe chiaramente di fare un’indagine approfondita e analisi dei bisogni come prima fase, poi di vedere come andare avanti in base a quello che si riscontra. Penso che abbiamo dei riferimenti di base dai quali partire ...Gagné e Dick e Carey/ADDIE ecc.

Può darsi non sono stato del tutto chiaro....fatemi sapere quello che pensate.

John

Salve a tutti,

Riprendo qui (e spero di non sbagliarmi ad aprire questo thread dedicato) le questioni sollevate da Alberto, che ha centrato uno dei punti chiave dell’ID:

Bisogna progettare con un gruppo preciso in mente (e eventualmente farlo in modo collaborativo) oppure curando essenzialmente il contenuto e la struttura, senza indagare su chi sono i possibili fruitori?

La mia reazione è di scegliere la prima opzione per questi motivi:

così non si perdono di vista i bisogni dell’utente

con un gruppo specifico con il quale si è in contatto si può progettare e portare a termine un processo di : prototipo - feedback - modifica con più facilità

si può seguire più attentamente la ricaduta nel tempo

come designer si può apprendere di più e meglio con riscontri più immediati

Probabilmente ragiono così anche perché il mio obiettivo principale è di produrre materiale didattico per la mia scuola o per una rete i scuole di cui facciamo parte.

Un’altra domanda che si pone è:

Come e se trasformare un LO che è stato trovato efficace in un contesto ristretto per offrirlo ad un audience più vasto?

A questo proposito, nella sua dissertazione Wiley sottolinea che può essere molto più difficile incorporare un LO fatto da altri all’interno di un ID che si sta progettando.

Penso che dobbiamo riflettere su quali saranno le nostre priorità:

puntare sull’acquisizione di know-how progettuale a prescindere di un contesto specifico o usare un contesto specifico per sperimentare con il know-how in fase di acquisizione.

Quello che mi preoccupa è il tempo che ci rimane per produrre qualcosa che possa

funzionare come LO in una situazione concreta.

In attesa di commenti

Your old fox

John

Ciao a tutti,

oltre alla voce già indicata da Laura

http://it.wikipedia.org/wiki/Learning_Object

c’è un’altra voce

http://it.wikipedia.org/wiki/Learning_object

che presenta questa spiegazione

Attenzione – L’utente Cruccone (msg) ha chiesto di verificare che questa voce non costituisca una violazione di copyright perché c’è scritto:...articolo preso dalla tesi di laurea.... Se puoi, contribuisci adesso a verificarne la compatibilità con la licenza GFDL (vedi Aiuto:Copyright per maggiori dettagli). La voce è stata inserita nella categoria “Da controllare per copyright”. Per eventuali note usa la pagina di discussione

Questa definizione del termine Learning Object è più sviluppata dello stub indicato da Laura, ma si vede che deve essere ancora controllata per motivi di copyright. Domanda: non possiamo tenerne conto per una eventuale modifica diretta o citazione, ma solo per lettura a scopo di riflessione?

A presto

John

Ciao Marco,

devo dire che stavo pensando le stesse cose. Decisamente siamo sulle stesse lunghezze d’onda. Penso che sarà meglio essere più sicuri di certe questioni e non proporre delle idee sulle quali non abbiamo riflettuto abbastanza.

Sentiamo gli altri, e ovviamente nel frattempo teniamo aperta la pagina in wiki. Magari, se qualcuno interviene sulla pagina, sarebbe meglio comunicare in questo thread.

Un saluto a tutti

John

Ciao Laura,

è vero che intendevi la gif come una metafora per la realizzazione di un LO?

Creazione di un prototipo

Testing e insoddisfazione

Modifica e risultato perfetto

Se è così, come nome collettivo propongo Fidia.

A presto

John

(p.s. va benissimo se metti solo INTRODUZIONE)

SCORM-Respecting Learning Objects in a well-planned Instructional Design

NON-SCORM-Respecting Learning Objects in a badly-planned Instructional Design

Ciao Alberto,

mentre sono riuscito a vedere il resto del materiale a cui hai messo i links, quando vado ad aprire

http://www.cade-aced2003.ca/conference_proceedings/Gallant.pdf

mi porta ad una pagina che mi incoraggia ad approfittare dei casinò online!

Ora, è vero che un LO non garantisce l’apprendimento, ma non penso che il casinò rappresenti una metafora adeguata per gli sforzi congiunti di realizzatori e fruitori di un Learning Object!!! (So che il link è sbagliato anche in altre pagine, ma non sono proprio riuscito a trovare l’articolo in questione, che sembra interessante)

Puoi vedere se si può rintracciare?

Grazie

John

(PS: ho dovuto modificare questo messaggio perché avevo dimenticato di mettere due accenti importanti)

Credo che le letture possono essere così suddivise:

1. MATERIALE LORI

Learning Object Review Instrument (LORI)
http://elera.net/eLera/Home/About%20%20LORI/

Learning Object Review Instrument (LORI) : User Manual.
http://www.elera.net/eLera/Home/Articles/LORI%201.5.pdf

Wisconsin Online Resource Center Quality Standards (2005)
http://www.wisc-online.com/members/resources/QualityStandards.asp# 2 pagine

12

3

2. Crossing Boundaries with Web-Based Tools for Learning Object Evaluation. (2004) (LORI)
http://www.sfu.ca/%7Ejzli/publications/Crossing%20Boundaries%20with%20Web-Based%20Tools%20for%20Learning%20Object%20Evaluation.pdf

Web-based tools for learning object evaluation. (2004) (LORI)
http://www.sfu.ca/%7Ejzli/publications/Nesbit_Li_2004.pdf

A Convergent Participation Model for Evaluation of Learning Objects
http://www.cjlt.ca/content/vol28.3/nesbit_etal.html

L’autore Nesbit è comune ai tre articoli. 7

6

13

3. Evaluating Learning Objects for Schools

An Assessment of the Learning Objects, Models and Frameworks Developed by the Learning Federation Schools Online CurriculumContent Initiative Australia (2003) (LOEI ) -----solo cap. 5

Gli autori sono gli stessi.
22

15

4. Il modello di CLOE - the Collaborative Learning Object Exchange (CLOE) based at the University of Waterloo in Ontario, Canada,Penso si trovi a : http://cloe.on.ca/documents/cloe_assessment.pdf

Students’ Use of Learning Objects – Bradley e Boyle (2004)
http://imej.wfu.edu/articles/2004/2/01/index.asp 18

12

5. Krauss & Ally,(2005). A study of the design and evaluation of a learning object and implications for content development.
http://ijklo.org/Volume1/v1p001-022Krauss.pdf

Daniel, B.K. & Mohan, P. (2004). “A Model for Evaluating Learning Objects,” ICALT2004, Fourth IEEE International Conference on Advanced Learning Technologies, pp. 56-60 22

5

Il numero delle pagine si riferiscono alle pagine in formato WORD o pdf. A parte i primi tre blocchi (dove ho messo insieme gli articoli secondo autori o LORI, gli altri sono stati accomunati senza criteri troppo ragionati……se ci sono raggruppamenti più convincenti, questi possono essere cambiati)

Se vi va bene, direi di attribuirli così:

1. Marco

2. Maria

3. John

4. Noris e Cinzia

5. Laura

Se preferite altri articoli, tutto si può fare. Però, lasciatemi quello sui casinò!

A presto, ciao.

John

Salve a tutti,

visto che le risorse principali che tutti noi dovremo leggere sono tre. Visto che Maria ha già inviato il riassunto della prima cercherò di fare il riassunto del modello di CLOE (che è stato assegnato a Cinzia e Noris) e di inviarlo al massimo entro sabato in modo tale da fornire una base a tutti per una lettura più approfondita. Cinzia e Noris potrebbero occuparsi di un’altra risorsa sempre che non abbiano già cominciato il lavoro.

La terza risorsa era stata assegnata a Laura. Vorrei sapere a che punto è arrivata Laura e se ci sono problemi.

A presto

John

Ciao Noris,

sto già a buon punto con la lettura su CLOE, perciò nonti devi preoccupare di questo. Metterò il riassunto in condivisi tra oggi e domani.

A risentirci presto

John

Ciao a tutti,

chi vuole condividere CLOE con me, la trova qui.

Pensieri più profondi per quanto riguarda indicatori ecc. verranno (spero) curante la notte.

Saluti

John

Ciao a tutti,

ho inserito in condivisi la scheda di Marco completato con i dati trovati in altre letture. La scheda completata sta qui:

Risorse nostri indicatori metodi

Da segnalare i pdf

An Assessment of the Learning Objects, Models and Frameworks Developed by the Learning Federation Schools Online CurriculumContent Initiative Australia (2003) (LOEI )

Phase 1 LINK - 44 pagine

Phase 2 LINK - 90+ pagine

che presentano, oltre ad una buona introduzione e indicazioni interessanti per la valutazioni, i reviews di 20 LO. Non ho finito di leggerli,ma cercherò di farlo in questi giorni.

Ciao

JOhn

Ciao Marco e tutti,

ho letto la bozza che hai rivista e tranne qualche punto dubbio mi va più che bene. Ho aggiunto (o ripreso) (in grassetto e corsivo) alcuni indicatori dalla versione precedente. Mentre alcuni che avevi tolto effettivamente erano ridondanti, per altri non sono riuscito a capi l’omissione. Sentiamo Prof. Petrucco.

Bozza di modello valutativo

Personalmente preferisco una scala di valori a 5, però sentiamo altre opinioni.

A presto

JOhn

Ciao a tutti,

Avendo cercato invano qualche LO in italiano che avrebbe (forse) facilitato il lavoro a tutti, sono arrivato alla conclusione che, se decidiamo di valutare due LO, possiamo scegliere:

il ppt su Brainstorming fatta dagli studenti del Prof. Petrucco (già indicato da Maria)poi scegliere tra

Chemistry LO http://education.uoit.ca/assets/chemistry_lo/index.html del sito (Learning Object Project – University of Ontario)
http://education.uoit.ca/learningobjects

oppure da Wisc-Online - http://www.wisc-online.com/

What is a wiki? http://www.wisc-online.com/objects/index_tj.asp?objID=ETO406

Questioning Clue: Are you an effective questioner?

http://www.wisc-online.com/objects/index_tj.asp?objID=TTL204

o persino

Professional Portfolio Development

http://www.wisc-online.com/objects/index_tj.asp?objID=AMT403

Che dite?? Ciao

John

Ciao a tutti,

ecco QUI le mie 4 valutazioni in una cartella zippata.

John

Ciao a tutti,

Io e Maria abbiamo messo a punto i risultati delle valutazioni fatte dei 4 LO (non ancora i commenti) in questo documento

Confronto Valutazioni

Ci sono non poche differenze! Quelle maggiori indicate con indicatori in rosso.

Domanda: abbiamo il tempo di approndire la questione adesso??? o è da rimandare?thoughtful

Che dite????

John e Maria

Ciao a tutti,

ecco i miei libri su Librarything. Ovviamente la maggior parte in inglese

John’s Books

Se non ho visto male, anche Marco ha messo La Bella Estate di Pavese.

John

Salve Corrado,

Explanation:

1. Compro solo libri che so di volere tenere a lungo (in Inghilterra prendevo sempre in prestito dalle biblioteche locali o universitari)

2. Ho pensato prima di tutto ai miei “all time favourites”, dato che per inserire tutti i libri che ho mi porterebbe via un sacco di tempo.

Ho visto bene che anche tu hai messo Hitchhiker’s Guide???

John

Ciao Laura,

vediamo se mi ricordo!

1. Click Add Books

2. Inserisci titolo ecc. Se si tratta di un libro in italiano, forse devi cambiare library, dal menu Search What.

3.Quando trovi un libro che vuoi salvare,click sul titolo e questo lo porta nel tuo Catalog

4. Click on Your catalog, dove troverai i libri scelti.

5.Click sui punti che diventano stelle per il rating.

6.Click su edit per inserire i tags (ricordati di mettere una virgola dopo ogni tag per separarli)

7. Quando hai finito tags e stelle per tutti i libri, prendi il link che devi mettere nel forum. Io ho preso il link URL del catalog dalla pagina Your profile. Non so se è quello giusto ma ha funzionato. Metti il link nel forum.

Penso che sia tutto. Se ci sono problemi, non avere paura, c’è sempre la luce che sta per spuntare.

Ciao

John

Ciao a tutti,

oltre a queso html feed

http://del.icio.us/html/limerick

c’è un altro modo di mettere un link alla mia pagina in delicious???

A presto

John

Salve Lida,

e benvenuta tra noi. Per adesso questo è giusto un messaggio di saluto. Cercherò di fare qualche proposta entro domani.

A presto

John

Salve a tutti,

questi sono i risultati delle mie ricerche

Sewcom exercises

Questo è il breve commento che ho fatto:

Mi sembra di avere trovato le risposte giuste, ma non di avere usato il metodo sewcom. Dato la scarsità di informazioni iniziali (molti persone e fatti mi erano sconosciuti), non potevo raggruppare in aree semantiche diverse.

Per questo motivo, le mappe che risultano dall’esercitazione seguono il processo di scoperta ma non un processo di sistematizzazione delle conoscenze iniziali per cercare informazioni specifiche su un argomento. Ovviamente perché non si tratta di un argomento solo.

L’esercitazione può essere utile anche in classe perché in essenza si tratta di un rebus da risolvere. Potrebbe aiutare studenti a collegare fatti e a ricercare meglio, ma non tanto ad approfondire argomenti.

Qualcuno mi può suggerire come fare diversamente?

Grazie e a presto

John

Salve Corrado e Alberto,

Ho bisogno di qualche chiarimento per quanto riguarda i lavori futuri (prossimi e lontani).

Quando abbiamo parlato a Padova, avevo capito che il prossimo lavoro sarebbe stato di fare un Learning Object, con organizzazione, tematiche e metodo di lavoro ancora da definire; che insieme a questo ci sarebbe stato il supporto per esercitazioni con Flash.

Il supporto c’è e vi ringraziamo. big grinCi serve veramente.

Però ora abbiamo visto che nel mese di giugno dobbiamo concentrare sul repository, cosa che io personalmente avevo capito sarebbe stato fatto dopo.

Ora, vedo la situazione un po’ complicata per questi motivi.

Lavorare sul repository comporterà non poche letture, quasi tutte in inglese, seguite da griglie, valutazioni, preparazione di un repository “ideale”.

Questo già mi pare un compito abbastanza arduo, e non riesco a vedere come si concilia – per tempi e metodo di lavoro – con le esercitazioni con Flash che dobbiamo fare.

Infine, per la fine del mese di giugno dobbiamo fare la seconda auto-valutazione, che dovrebbe vertere più sui prodotti e l’uso di software. Documento più leggero del primo, ovviamente, ma sempre impegnativo per quello che richiede di riflessione e lavoro di sintesi.

Inoltre, per il Portfolio di luglio….anche noi lo dobbiamo fare? Come?thoughtful

Infine, dato che dobbiamo anche indicare a Lida come vorremmo procedere con Flash, ho bisogno delle vostre indicazioni per strutturare il lavoro delle prossime settimane.

A risentirci

John

Caro Giulio,

abbiamo condiviso e condividiamo tante cose

le pene dell’esilio

gli errori ingenui della nostra gioventù

la conoscenza profonda dei locali più bui della città di Padova

il sedile posteriore di una macchina (benedetta!)....

non posso non condividere anche questi oggetti del sapere.

Saluti fraterni

John

Ciao Lida e tutti,

Finalmente ho trovato il tempo di fare l’esercitazione e tutto è ioè quandato bene.

Ho notato la stessa cosa di Marco, cioè quando ho fatto Control>test movie, l’immagine non è stata centrata nella finestra. Allora ho seguito le indicazioni già dato da Marco e la finestra si è adeguata al contenuto.

In attesa di altre esercitazioni,

Grazie

John

Ciao Lida,

ho svolto l’esercitazione del secondo tutorial, non senza problemi! Sono stati

non mi ero accorto di avere scelto subselection tool, al posto di selection tool per aprire il simbolo sullo stage!!!!!!!! Questo mi ha fatto perdere un bel pò di tempo

penso di avere qualche problema con mio touchpad, perché a volte non bastavano due tocchi...e non capivo perché il simbolo non si apriva

non ho capito subito come usare il magic wand...anche perché Entf mi sembrava un e degli alberi di Tolkien

Fatta questa parte ho provato a giocare con i keyframe. Mi è successo questo (probabilmente normale, ma non me l’aspettavo)

Creando al frame 2 un keyframe con F6, passo diciamo al frame 7 e sempre con F6, creo un altro keyframe lì. Tutto normale.

Però, se al frame 2 creo un blank keyframe con F7, poi vado al frame 7 e cerco di creare un keyframe normale con F6, mi esce un blank keyframe.Come mai?

Grazie dell’aiuto

John

Salve Corrado, Alberto e tutti,

come già accennato da Marco nel suo messaggio a Lida, abbiamo cominciato a discutere (Maria, Marco ed io) circa il Lo da realizzare. Questo raggruppamento è avvenuto, penso, anche per le difficoltà che Noris, Cinzia e in parte anche Laura stanno incontrando momentaneamente.

Abbiamo pensato che se, infatti, gli altri non riescono a dedicare molto tempo al LO in questo momento, io Maria e Marco potremmo lavorare in gruppo e tenere gli altri informati circa tutte le operazioni che stiamo facendo (avranno il modo di darci del feedback). Lavorare in un gruppo di sei non mi sembra proprio possibile.

Come potete vedere dal messaggio di Marco a Lida, abbiamo pensato ad alcune funzionalità che potrebbero esserci utili....aspettiamo il parere di Lida al riguardo.

Per quanto riguarda l’argomento, non è ancora definito, però contiamo di definirlo meglio nei prossimi giorni.

Visto che dobbiamo cercare di terminare tutto entro il mese di giugno, bisogna metterci al lavoro subito, con il supporto e le indicazioni di Lida. Se ci sono proposte alternative per come andare avanti, servono con una certa urgenzasmile.

Ciao a tutti e a risentirci

John

Ciao Noris e tutti,

finora non c’è stata molta discussione sul progetto, anche per vari motivi: all’inizio i compiti riguardavano il repository, poi Corrado ha specificato che il lavoro prioritario in questo momento è un nuovo LO; poi perché con Lida abbiamo iniziato le esercitazioni su Flash; infine perché, tra il cambiamento di rotta e le novità di Flash, non abbiamo affrontato la questione di come organizzarci per il LO.

Non penso di essere stato investito - non ho sentito niente, non so Marco. Scherzi a parte, è stato a proposito delle letture sui repositories che Alberto ha proposto di riprendere i gruppi di prima.

All’indicazione di procedere per un nuovo LO, non ho associato per niente il discorso sui gruppi Volpi e Segugi.

Ora sì che bisogna deciderci - chi lavora su che cosa? Ripeto che non penso sia possibile lavorare in sei su un LO....che deve essere piuttosto circonscritto, come dice Corrado. (ricordiamoci che per realizzare il primo LO secondo le indicazioni di Corrado e Alberto, i gruppi erano formati da due massimo tre persone, e anche così ci sono stati problemi di tempo).Perciò bisogna sapere chi ha problemi a dedicarsi a questo lavoro in questo momento, e poi in base al numero vedere se e come suddividerci.

Love and kisses

John

Ciao Laura,

Mi piace il titolo che hai dato al subjectsmile

Infatti il gruppo sta attraversando una fase in cui non ci stiamo sentendo molto, né stiamo organizzando il lavoro di gruppo con grande successo. Probabilmente a causa di alcuni questioni di cui ho già parlato in un post precedente.

Fatto sta che in questo momento dobbiamo, come tu hai già riassunto, affrontare diversi compiti, alcuni individuali, alcuni di gruppo.

Se consideriamo quello di gruppo - progettazione e realizzazione di un semplice Lo con Flash - ci sono alcuni punti fondamentali che non abbiamo ancora chiarito:

se possiamo lavorare tutti su qualche aspetto di un LO

se - come spero - siamo tutti e sei, chi sta con chi?

su quale argomento?

quali sono esattamente i tempi.

So che Alberto ha chiesto a me, Marco e Maria di cercare di stendere qualcosa di più preciso in questi giorni, ma effettivamente nessuno di noi ha avuto il temposad

I tempi indicati da Corrado sono fine mese/primi giorni di luglio. Se prendiamo la prima settimana di luglio abbiamo poco più di tre settimane. Perciò penso che le decisioni vanno prese nei prossimi due/tre giorni.

A molto presto.

Ciao

John

Ciao Lida

il più grosso problema che ho avuto adesso è dove postare il messaggio che finalmente ho portato a termine il terzo tutorial, smilequi o nel forum creato da marco “note dubbi ecc”.

Metto lì qualche commento

John

Ciao Marco e tutti,

Molto chiara la tua presentazione. Sono d’accordo con te che sarebbe meglio prendere come target i ragazzi della scuola media. A proposito, non avendo familiarità con i programmi della scuola media riguardo questi argomenti, ho trovato un sito che potrebbe essere d’interesse:

http://rsb.provincia.brescia.it/smsghedi/RAGAZZI-GHEDI/setghedi/progettoset.htm

ovviamente alla voce Archimede.

Per quello che hai scritto, ho solo due idee per il momento, e andrebbero discusse:

Tra le risorse, si potrebbero mettere riferimenti - eventualmente - a risorse in lingua inglese (con un livello di linguaggio appropriato), forse anche ad altre attività sperimentali - questo perché nella scuola si parla molto dell’insegnamento di altre discipline (soprattutto scientifiche) in lingua inglese. Potremmo anche prendere in considerazione di produrre il LO sia in italiano che in inglese...oppure quello mio lo faccio in inglese. Che dite?

Mi è venuto in mente che, come nei webquests di solito c’è una pagina per gli insegnanti, un LO destinato ai giovani della scuola media potrebbe prevedere anche l’inclusione di un documento di riferimento e d’aiuto per il docente. So che un LO di norma è per lo studio autonomo, ma non è da scartare a priori una cosa del genere.

Infine, per quanto riguarda il reperimento di immagini ecc. non sarebbe possibile condividere (in condivisi)tutto quello che troveremo, anche per evitare ritardi dovuti alla difficoltà di trovare immagini o altri assets appropriati?

A presto

John

Ciao Laura e tutti,

Giustissima l’idea di esplicitare visivamente la struttura!approve

Ho inserito un insieme di risorse in inglese per una eventuale

Teacher’s Page

alcune abbastanza carine.

Ciao

John

Ciao Alberto,

se ho capito bene dall’ultimo post di Marco, in questi giorni non riesce a seguire da vicino i lavori. (Chiedo scusa a Marco se rispondo al posto suosmile)

Se mi dai un paio di giorni, vedrò di contattare gli altri per arrivare ad una definizione migliore dei lavori suddivisi. Nel frattempo sarebbe bene se ci dai i tuoi suggerimenti. Anche Laura, Noris e Cinzia. Ogni contributo è preziosissimo.

Purtroppo tra Flash (esercitazioni interessantissime), autovalutazione e portfolio, c’è una certa difficoltà a trovare il tempo per tutto. Però ce la faremo.

Ciao a tutti

John

Salve a tutti,

Mi sembra che siamo tutti alle prese con autovalutazione o cose del genere, tanto è vero che mi viene da chiederemi

Archimede dove sei?

Pagina/Sezione Materiali/Assets PRESENTI ASSENTI

Target

Obiettivo

Prerequisiti 1. Identificazione target

2. Obiettivo:

3. Enunciazione Prerequisiti Alunni

4. Nota introduttiva per i requisiti tecnici di Flash

5. Immagini illustrative

Definizione

Spiegazione

Contestualizzazione 1. Archimede CV

2. Il Principio di Archimede

3. Idee Chiave

4. Immagini illustrative

Esperimenti

Illustrazione

Interazione 1. Esperimento Uovo – immagini e impostazione esperimento

2. Esperimento con spostamento di oggetti per verificare se galleggiano

3. Note ed indicazioni per aiuti

Approfondimenti

Risorse 1. Siti Web di interesse

Glossario Quali termini scegliere? Con che tipo di linguaggio spiegarli? Con quali immagini?

Pagina Insegnanti Teacher’s Page (Bozza Iniziale per quanto riguarda l’inglese)

Guida per l’insegnante

Test Impostazione Test

Funzioni necessarie

Immagini

Questa mi sembra la situazione al momento. Consapevole della situazione di tutti al momento, suggerisco:

Che una sessione del prossimo incontro a Padova (forse domenica mattina?) sia mirata allo sviluppo tecnico del LO - cioè che l’esperto ci guidi nell’impostazione delle funzioni interattive che vogliamo dare agli oggetti. Le esercitazioni che staimo facendo con Lida ci stanno già dando una buona base per l’inpostazione generale del LO.

Se si può fare questo, è essenziale che arriveremo con idee e materiali (p.e. quali immagini, testi) già pronti.

Ho messo in condivisi una cartella di immagini rilevanti (IMAGES)....ma forse ne avete gia immagini migliori.

Nel tempo che avremo prima di vederci a Padova, mi dedicherò alle sezioni esperimenti e test, cercando di capire quali esperimenti e come si potranno fare e che tipo di test.

Le altre sezioni richiedono molta attenzione al linguaggi usato per un gruppo di alunni della scuola media....per cui le lascio volentieri ad altri.smile

Vado a farmi il bagno....sperando nell’effetto Archimede.

Ciao

John

Ciao Alberto,

grazie della suddivisione che ci hai proposto.

Ovviamente i tempi stringono e dobbiamo portare materiali con noi a Padova. Per conto mio, dato che la guida dell’insegnante sarà più che altro testo con qualche link, tra oggi domani e venerdì mi metterei più sulla sezione esperimenti illustrazione, che mi sembrano quelli più tosti. Questo anche perché Maria in questi giorni è impegnata negli esami di maturità e, essendo collaboratrice del preside, si trova in difficoltà perché la sua scuola si sta sdoppiando e devi dare una mano al preside per pratiche varie.

Come diciamo in inglese: it never rains, but it pours!

Saluti a tutti

John

Salve a tutti,

questo è una piccola aggiunta alla N.B. di Laura. Be patient please, io sto provando a fare gli esercizi in Flash svolti in classe.... e a recuperare gli ultimi tutorials di Lida.

Archimede starà a mollo per un giorno o due.

A presto

John

Salve a Corrado, Alberto e tutti,

Scrivo per riprendere il discorso del LO, soprattutto perché, pur essendo stato a Padova lo scorso weekend, non sono stato presente alle lezioni.

Io e Maria ci siamo messi a lavorare sui tutorials di Lida e su quanto è stato fatto a Padova. Allo stesso tempo abbiamo cercato, con i suggerimenti dati da Marco e Laura, di capire come impostare il LO.

Mi è venuto in mente il solito dubbio, ossia: dobbiamo - e siamo in grado di - realizzare il piccolo LO (come dice Corrado) individualmente in un periodo di tempo ben preciso, e quale; oppure, stiamo contribuendo, in base per esempio allo storyboard fatto da Marco e ai suggerimenti di Laura, ad un LO condiviso, come abbiamo fatto in precedenza, ( in considerazione anche del fatto che il gruppo si è ristretto.) sempre da concludere entro una certa data?

Scusate la richiesta per questo chiarimento, ma dato che noi partiamo per l’Inghilterra il 14 (per tornare il 21), ho bisogno di sapere quello che devo fare nella prossima settimana.

Intanto, FORZA AZZURRIbig grin

John

Salve a tutti,

Rinfrescati dal viaggio in Inghilterra (da 32 a 36 gradi - mai visto niente di similesurprise), riportiamo l’uovo di Corrado dopo un minuto al sole inglese.

John

Ciao Marco e tutti,

vedendo la struttura che hai proposto (la prima ipotesi) posso dire che in linea di massima per noi va bene. Lavoreremo sui testi e rivedremo gli esperimenti che abbiamo fatto, senza cambiare le idee di base. Tra oggi e domani cercheremo di dare dati più definiti sia per quanto riguarda i testi sia per eventuali modifiche alla struttura.

Buon lavoro,

John

Ciao a tutti,

Ha ragione Marco. Una bellissima presentazione fatta in un modo che mi potrà interessare molto anche per lavori futuri da fare a scuola.

Intanto ho aggiustato l’esperimento sulle corone, che trovate qui

crown4

Non è del tutto completato, perché vorrei aggiungere un piccolissimo test specifico seguito da una esplicitazione di quello che Archimede ha scoperto.

I testi, che abbiamo già elaborato, saranno inseriti da Maria.

A presto

John

Ciao Corrado e tutti,

a dire la verità, la tua precisazione ci ha fatto venire un colpo. Rifare il Flash!!!????

A parte il fatto che il buon Archimede deve in ogni caso rimanere in acqua per un paio di settimane, spero che sia abbastanza chiaro che l’attività delle corone è più che altro un gioco introduttivo al concetto stesso, non un esperimento tipo quello che Archimede avrebbe o non avrebbe potuto fare.

In ogni caso, serve come dimostrazione che per fare un LO ci vuole proprio un esperto della materia!!!

A presto….ma non troppo

John e Maria

Ciao Marco e tutti…e grazie della spinta!

Come dici, ci sono ancora delle cose da sistemare.

Problemi per Esperimento Corone e Esperimento Volume – sicuramente avremo bisogno dell’aiuto di Lida per questi. Rimane il problema del quiz dell’esperimento corone, se è possibile o meno fare comparire immagini diverse (Eureka, Pensatore) cliccando sulle risposte giuste o sbagliate

Quiz finale – da decidere se quello che ha messo Maria può andare bene per i contenuti.

Vedere suggerimenti di Laura venerdì 4 agosto Forum Laboratorio

Aggiungere pagina Credits e Contatti

Una volta sistemato il sistemabile, ci vorrebbe anche una lettura per un ultimo controllo di

facilità di navigazione

coerenza e adeguatezza contenuti (p.e. corrispondenza quiz ai contenuti proposti)

Dobbiamo (ovviamente d’intesa col Prof) fissare una scadenza per il completamento di tutto.

A presto

John

Ciao a tutti,
ho letto, e sto rileggendo la risorsa indicata da Corrado
www.downes.ca/files/bogotà1.ppt
Trattandosi di una presentazione ( e perdipiù con moltissimi links a documenti importanti) non è stata di facile assimilazione. Mi ha aiutato la registrazione della presentazione a http://www.downes.ca/files/audio/bogota1.mp3
Dato che Downes rivede la storia dei LO, le obiezioni sollevate e il futuro che prevede, ho iniziato un riassunto/traduzione del documento...soprattutto per essere sicuro di avere capito tutto e per averne degli appunti.
Se non avete già letto per intera la presentazione e se può essere d’aiuto, metterò in linea il riassunto quando l’avrò finito.
A presto
John

Ciao a tutti,

Ho messo il riassunto - un pò schematico - della presentazione di Downes
qui

e alcune mie riflessioni immediate qui

Dato che questa presentazione ci aggiorna su quello che detto da diversi esperti in materia di e-learning, penso che merita di essere discussa amche per definire le nostre intenzioni e i nostri obiettivi.

A presto

John

Ciao Marco e tutti,

ecco un’immagine, semplice ma significativa, che potrebbe andare bene per la prima pagina.....se non si trova di meglio.

archimedes

John

Ciao Marco,
hai ragione. Sta piuttosto bene con l’effetto che hai creato. Per me può andare così.
A risentirci
John


Ciao Laura,

inevitabilmente è sorto il problema del contesto di progettazione e contesto di fruizione nelle riflessione degli esperti. Alcuni di questi senza dubbio partono dalla consapevolezza che il contesto originale e di riferimento per quanto riguarda standards e specificazioni è quello della formazione nell’ambito militare statunitense. Altri avranno sperimentato con l’uso o almeno con approfondita riflessione sugli oggetti prodotti che l’incontro di questi due contesti può sicuramente funzionare senza grosse difficoltà (soprattutto quando si tratta della fruizione di un solo utente che può gestire l’uso dell’oggetto in piena autonomia) ma può anche provocare problemi di “incompatibilità” quando il Learning Object è stato non solo pensato ma anche presentato e descritto internamente come prodotto scaturito da una precisa situazione di formazione.

E’ vero che il Ministero dell’Istruzione ha già iniziato a raccogliere Learning Objects, ma francamente non li ho ancora guardati. Non so se rispettano degli standards e quali. Il problema del contesto è reale ma certo non impedisce che molti oggetti validi possano essere creati ed usati con esiti positivi. I problemi come li vedo io sono questi:

1. L’utilizzo dei LO a scuola – noi nel nostro Archimede abbiamo messo una teacher’s page, forse l’idea è giusta, forse non. Fatto sta che l’uso di LO nella scuola non sarà semplice: per essere fruito in pieno, l’utente deve essere abituato a studiare autonomamente sia quando sta a scuola sia a casa. E’ ovvio che il rapporto utente-computer non può tollerare a lungo un intermediario, almeno che non si tratti di una persona-guida che introduce e “contestualizza” l’esperienza. Mi domando se è stato previsto da qualcuno una fase propedeutica all’utilizzo di LO, che preveda attività specifiche di preparazione.

2. La competenza dell’équipe che produce per la scuola. Qui non basta sapere quali sono i programmi della scuola e produrre oggetti asettici ad hoc. Oltre a competenze nella progettazione di Learning Objects, chi si cimenta nella loro realizzazione deve avere conoscenze (e anche esperienza sul campo) degli stili e dei meccanismi d’apprendimento degli studenti in contesti del genere.


Infine, non so se sarebbe facile contestualizzare un LO per inserirlo nel corso del proprio insegnamento. Io ho ancora difficoltà a trovare LO che mi possono essere utili nell’insegnamento dell’inglese come lingua straniera. Anche nei repositories più o meno specializzati, serve un esame molto approfondito prima che un LO sia scelto per l’uso in classe, almeno che non si voglia lasciare libero accesso ai LO da parte degli studenti, che dovranno gestirne da soli scelta ed uso. Tutto sommato forse è proprio a questo che dobbiamo mirare. Dopo una fase di induction, lasciare gli studenti gestire non solo un certo numero LO prescelti dal docente ma, come dice Downes, cominciare a crearsi il proprio spazio d’apprendimento per approfittare di tutte le risorse disponibili in rete, LO propriamente detti e non.

Inutile dire che questo mio intervento parte ed è condizionato dal mio contesto d’insegnante di scuola. L’obiettivo finale di un’attività d’apprendimento e il contesto in cui si prevede l’applicazione delle conoscenze e delle competenze acquisite tendono a determinare il comportamento del learner durante il percorso.

Cercherò in un prossimo intevento di vedere la questione dal punto di vista di noi apprendisti LOM - Learning Object Makers.

Saluti a tutti,

John

Grazie Corrado,
lo guarderò subito per vedere di che si tratta.
John

Ciao Marco e tutti
sono d’accordo con te che sarebbe meglio avere uno spazio (wiki per esempio) dove portare avanti le riflessioni mirate su repositorio e d’intorni. E’ bene che i nostri sforzi abbiano anche un obiettivo concreto (il repositorio) ma oltre a questo penso sia bene continuare una riflessione più aperta in cui ripensare le cose fatte ed imparate e tenerci aggiornarci sugli ultimi sviluppi.
Per Corrado in particolare
In questo momento penso che serve mettere in ordine i nostri impegni per le prossime settimane, in modo di sapere anche quanto tempo avremo per sviluppare queste nostre riflessioni, anche attraverso ricerche personali. (So che quasi tutto è in inglese, ma non si può fare nientesad)
Cioè, oltre al

completamento del nostro Learning Object

impostazione e avvio del Project Work personale

preparazione del Portfolio

non mi ricordo in questo momento quali sono i nostri prossimi impegniblush. Mi ricordo che si parlava di un chat con Prof. Galliani, ma con la mente piena di Archimede e Downes, ho perso il filo del resto.
Ripeto che secondo me per avere una conoscenza workable in materia di LO e del loro sviluppo attuale è essenziale dedicare tempo ad uno scambio di idee sia mirato al repositorio sia su quello che ognuno di noi prevede come Learning Resources realizzabili nel prossimo futuro nel contesto della propria attività.
Spero di essere stato chiaro.
A risentirci
ciao a tutti
John

Ciao Marco,
e grazie per tutto il lavoro che hai fatto.
Vedrò di capire qualcosa di RELOAD. Tu dici che non pare complicatissimo. Spero proprio che sia così.
Io e Maria vedremo di procedere al testing - per parte nostra; se qualcun’altro ci riesce anche tanto meglio - non appena i ragazzi tornano a scuola. Dubito che possa essere entro questa settimana.
Per il resto, dobbiamo vedere veramente a che punto siamo per il discorso sui Learning Objects e la questione del repository. Devo dire che pur trovando queste questioni di grande interesse, non riesco a focalizzare bene ancora su come impostare un discorso produttivo tra noi, soprattutto per portare avanti la creazione di un repository, che vedo ancora poco delineato. Forse ci può essere utile a questo proposito considerare il tipo di repository citato in una delle ultime diapositive di Downes

http://www.intute.ac.uk/

che ti permette di sottoscrivere i feeds relativi alla tua area di interesse per ricevere informazioni aggiornate sulle risorse disponibili.
Grazie Noris per le indicazioni che ci hai dato sulla questione dei metadati. Riprendiamo il lavoro comune e teniamoci in contatto per procedere in modo speditosmile
A risentirci tutti presto
John

Ciao Marco,
sto iniziando a vedere RELOAD.
Devo fare un paio di domande a te e a chiunque altro possa rispondere.
1. Dopo avere completato Select Add Schema e Add Schema Version, bisogna anche completare ADL Location? Se si, quale location bisogna indicare, perché spiega che la location è quello dove trovare i metadati.
2. Collegata a questo punto, la domanda: Quale file(s)/cartella bisogna importare? L’unico file .swf nel nostro caso o qualcos’altro?
Nonostante questi punti oscuri sono andato avanti e ho visto preview (il nostro LO si vede ma sicuramente qualcosa ho dimenticato di fare), poi sono arrivato a Add metadata e mi sono fermato lì dovendo studiare un pò quello che mi richiede
A presto
John

Salve Corrado,
ho trovato e installato l’extension per Dreamweaver, ma non ancora trovato quello per Flash.
John

Salve a tutti,
lasciando momentaneamente le technicalities di Flash, SCORM ecc, e ritornando alla questione Repository, senza sapere bene ancora cos’è DRUPAL, suggerisco la lettura di
Drupal as Learning Object Repository

di D’Arcy Norman, nome incontrato più volte nelle letture su argomenti riguardanti e-learning.
Nel suo post dice che
”The folks at
SocialLearning.ca are building what is essentially a learning object repository and community support system. In Drupal.”
Può essere interessante approfondire la questione.

Ciao
John

Salve a tutti,
sto cercando di chiarirmi le idee sui repositori leggendo

1. Digital Repositories Review
2. Informazioni per capirci di più su DRUPAL
3. Usando come punto d’incontro quanto scrive D’Arcy Norman

Corrado, se sai di qualche lettura più appropriata (o più sintetica o immediata) me la puoi indicare?

Grazie
John

Ciao Laura e tutti,
forse quella domanda non è del tutto chiara. Intendevamo un Learning Object senza usare quella formula che probabilmente non sarebbe stata capita. Sta meglio “risorsa”?
Essendo la domanda rivolta agli alunni volevamo chiedere, appunto, se hanno mai usato qualcosa di simile..oggetto (anche in Flash, ma non necessariamente) che contiene spiegazioni, parti interattivi, tests di autovalutazione ecc. Come si può dire tutto questo in modo semplice?

Ciao
John

Ciao Noris,
ho bisogno di un pò di tempo per riflettere su quello che hai scrittothoughtful
Ti ricordi la seconda citazione da dove viene???
A presto
JOhn

Ciao a tutti,

seguendo le indicazioni di Laura e Noris ho fatto un paio di modifiche. Ecco la

griglia definitiva

Cerchiamo di farlo testare ed avere i risultati entro la prossima settimana.

Saluti

John

Salve Corrado,
grazie dell’indicazione. Avevo già incontrato i nomi DSpace ecc. ma non in questo contesto.
Sto cercando di organizzarmi le idee. Vengono fuori più domande che proposte. Metterò qualche considerazione nel forum tra un paio di giorni.
A presto

John

Ciao a tutti,

anch’io finalmente sono riuscito a fare testare Archimede.
Ecco il documento con i risultati:
risultati_test_LO_John

I ragazzi erano soltanto sei, di prima superiore, già abbastanza familari con il computer ma, come risulta dal questionario, non con learning objects di questo tipo. 3 di loro dicono di avere studiato il principio di archimede alla scuola media, però la collega di matematica che ha compilato la scheda dell’insegnante dice l’argomento non appartiene ai programmi della scuola media.
Forse, come dice Maria, sarebbe meglio in un LO su questo argomento mettere dei problemi da risolvere.
I giudizi dati dai ragazzi sono abbastanza buoni.....però bisognerebbe testare veramente quanto abbiano capito e se sono in grado di applicare le nozioni acquisite.

Non appena avremo tutti i risultati, dovremo tirare le somme big grinper le eventuali modifiche thoughtful

Buona domenica

John

Ciao Laura,
grazie di avere iniziato il lavoro di confronto. Tra sabato e domenica io e Maria avremo il tempo di vedere quello che avrai fatto e aggiungere le nostre considerazioni, avviandoci come gruppo verso le nostre conclusioni.
A presto
John

Discutere della creazione di un repository mi è ancora difficile. Avrei voluto presentare un discorso ragionato e forse anche delle proposte. Quello che segue non è altro che una serie di domande/appunti.

Sento la necessità di porre delle domande per meglio capire cosa si vuole creare:

C’è una differenza tra Digital Repository e Learning Object Repository? Se si, quale dobbiamo considerare?

Di conseguenza, cosa dovrebbe contenere come oggetti?

Chi saranno i fruitori?

Chi potrà contribuire materiale?

Quale sarebbe il suo ruolo all’interno dell’istituzione?

Quali servizi vuole offrire

Intanto ho messo in condivisi un documento di appunti Appunti Repositories con la speranza che mi aiutino a riflettere. Ho scaricato il documento citato da Corrado circa la Repository Evaluation con l’intenzione di continuare la riflessione. Spero vi possano essere d’aiuto.

Buona Domenica

John

Ciao Marco,

sono contento (soprattutto per te che ci hai messo tanto impegno) che ci sei riuscito nell’impresa.
Mi prometto di controllare al più presto e di provare nel mio portfolio.

A presto

John

Ciao Marco e Corrado,

cerco di seguire la discussione, anche se la mia attenzione è concentrata sulla questione del mio PW. In risposta alle vostre idee, vi dico le prime cose che mi vengono in mente:

punto 2 Servizi:

RSS senza dubbio – per l’aiuto nel tenersi aggiornato

Possibilità di listare le risorse: Intute ha un MyIntute – l’utente può creare un account dove “save searches and records, export data and receive alerts.” Non so se questo sarà possibile, ma idea di avere uno spazio-account mi piace per la comodità di raccogliere tutto quello che mi potrà servire.

Links a Blogs di rilievo nei vari campi d’interesse???

Una sezione News con notizie di incontri, seminari, conferenze????

Un Harvester ???

Cross-links con siti dipartimentali dell’università???

Ci può essere un servizio – forse anche “gestiti” dagli utenti, un forum o bacheca– del tipo:

Consigli per: Studenti di matematica

Filosofia

Scienze naturali ……….

dove lasciano sia domande sia consigli su come trovare risorse, qualità di risorse già sperimentate, indicazioni di approfondimento????

Punto 1: mappatura

Qui mi trovo in difficoltà. Certo sarebbe bene avere la possibilità di ritrovare risorse senza troppi passaggi. Attualmente sono alla ricerca di LO o altre risorse che riguardano l’inglese come lingua straniera (intendo fare usare qualcosa si già esistente con i miei alunni, discutere con loro circa la loro valutazione prima di procedere alla progettazione di un mio LO), e a volte trovare una sottocategoria come questa è un po’ difficoltoso.

Sarebbe sicuramente utile avere feedback dagli utenti sulla facilità o meno del ritrovamento risorse, solo che questo implica modifiche nel caso di consistente feedback negativo!!!???

Usare una mappa interattiva come mappatura??? Con rami principali di categorie e sottorami?? On second thoughts, probably not.

Ho bisogno di altro tempo per riflettere su questo aspetto.

Intanto, buon lavoro.

Ciao

John

Ciao Noris,
ti passo la definizione del sito

http://www.openarchives.org/OAI/openarchivesprotocol.html#harvester

che spiega:
A harvester is a client application that issues OAI-PMH (Open Archives Protocol for Metadata Harvesting) requests. A harvester is operated by a service provider as a means of collecting metadata from
repositories.

Certo io non saprei spiegarlo meglio. Harvest in inglese significa fare la raccolta (di coltivazioni per esempio) e infatti questa applicazione raccoglie tanti metadati da diverse fonti...se ho capito bene.


Ciao
John